Giza: le Piramidi e la Sfinge

L’altopiano roccioso di Giza sulla riva occidentale del fiume Nilo, nel nord dell’Egitto, ospita una antica meraviglia, le Piramidi.

Le Piramidi di Giza sono la più antica e l’unica meraviglia intatta rimasta delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, le piramidi di Giza erano tombe reali costruite per tre diversi faraoni.

I faraoni dell’Egitto erano convinti di diventare dei nell’aldilà; per prepararsi per il mondo successivo, eressero templi agli dei e enormi tombe piramidali per se stessi, e le riempirono di tutti gli oggetti che ritenevano necessari per condurre una vita da re nell’aldilà.

Il sito archeologico di Giza con le Piramidi e la misteriosa Sfinge sono un Patrimonio dell’Umanità Unesco e rappresentano una delle destinazioni più conosciute del mondo.

Dell’antico complesso oggi rimangono le piramidi e alcune rovine dei vari templi funerari che venivano costruiti vicino a ciascuna piramide e che erano collegati, tramite una strada rialzata, a un tempio a valle sul bordo della pianura alluvionale del Nilo.

Nelle vicinanze c’erano anche piramidi sussidiarie utilizzate per le sepolture di altri membri della famiglia reale.

Giza: le Piramidi e la Sfinge

Piramide di Cheope

La piramide più settentrionale e più antica del gruppo fu costruita per il faraone Khufu o Cheope, è ora chiamata la Grande Piramide, è la più grande delle tre; la lunghezza di ciascun lato alla base è in media di 230 metri e la sua altezza originale è di 147 metri.

La più grande piramide della necropoli di Giza ha impiegato migliaia di uomini, si stima fino a 20.000 operai, nella costruzione e ci sono voluti 20 anni per costruirla, è stata la struttura artificiale più alta del mondo per circa 3.800 anni.

Sono stati necessari circa 2,5 milioni di blocchi di pietra che hanno dovuto essere tagliati, spostati e posizionati, alcuni dei blocchi di calcare utilizzati per costruire la piramide pesano due tonnellate, e furono posizionati utilizzando un sistema di rampe e carrucole.

Alcune delle pietre sono calcaree estratte vicino al sito, ma le pietre di granito più grandi provenivano da Assuan, a oltre 800 chilometri di distanza.

La struttura da 5,75 milioni di tonnellate è un capolavoro di abilità tecnica e abilità ingegneristica.

Giza: le Piramidi e la Sfinge

Piramide di Chephren

La piramide centrale fu costruita per Khafre o Chephren, la struttura misura 216 metri su ciascun lato ed era originariamente alta 143 metri.

Il figlio di Khufu, il faraone Khafre, costruì la seconda piramide a Giza, intorno al 2520 aC, la sua necropoli comprendeva anche la Sfinge, un misterioso monumento in pietra calcarea con il corpo di un leone e la testa di un faraone.

La Sfinge ora funge da sentinella per l’intero complesso tombale del faraone.

Le Piramidi di Giza un tempo erano ricoperte da un involucro bianco fatto di pietra calcarea scintillante che era così levigata da riflettere i raggi del sole, le pietre riflettevano la luce del sole così tanto che gli egiziani chiamavano la piramide Ikhet, che significa Luce gloriosa; solo la piramide di Chephren conserva ancora l’involucro esterno in pietra calcarea nella sua parte più alta.

Piramide di Cheope

Piramide di Micerino

La piramide più meridionale e ultima ad essere costruita è stata quella di Menkaure o Micerino, è alta 66 metri mentre ogni lato misura 109 metri, ed è notevolmente più piccola delle prime due.

Costruita dal faraone Menkaure intorno al 2490 a.C., presentava un tempio funerario molto più complesso.

Ogni massiccia piramide è solo una parte di un complesso più ampio, che include un palazzo, templi, pozzi di barche solari e altre caratteristiche.

Tutte le piramidi in Egitto, comprese quelle costruite sull’altopiano di Giza, sono situate sulla riva occidentale del fiume Nilo perché è lì che il sole tramonta ogni sera, a simboleggiare il regno dei morti.

piramide di micerino

La Grande Sfinge

La Grande Sfinge è tra le sculture più grandi del mondo, misura circa 73 metri di lunghezza e 20 metri di altezza; presenta un corpo di leone e una testa umana che indossa il copricapo reale.

Sono numerose le teorie sull’origine della Sfinge, il corpo è decisamente sproporzionato rispetto alla testa e si ritiene che originariamente fosse scolpita a forma di leone e solo in seguito fu rielaborata per darle le somiglianze del faraone.

Anche la leggenda che vuole che furono le truppe napoleoniche a distruggere il naso della sfinge con un colpo di cannone è falsa, in realtà alcuni illustrazioni precedenti a Napoleone raffigurano la sfinge già danneggiata.

Giza: le Piramidi e la Sfinge